Indice
Che cosa ci rende ricchi o poveri? Le opportunità che abbiamo avuto nella vita? La situazione economica della nostra famiglia d’origine? Il nostro grado di istruzione? Come abbiamo speso i soldi fino ad oggi?
No! Tutti questi fattori possono certamente essere stati facilitanti o limitanti. Ma esistono persone benestanti che originano sia da famiglie povere che ricche, che hanno fatto fortuna in periodi sia di crisi che di pieno sviluppo economico, alcune erano laureate e altre avevano frequentato solo le scuole dell’obbligo, ecc…
Ciò che veramente ha condizionato la possibilità di vivere nella ricchezza o meno è stato il loro “indice finanziario”.
Cos’è l’Indice Finanziario?
Il concetto di indice finanziario deriva dagli insegnamenti di T. Harv Eker, multimilionario e formatore di fama internazionale, che ho avuto la fortuna di conoscere dal vivo partecipando al suo corso “The Millionaire Mind Intensive”, a maggio 2012 a Rimini. Un’esperienza che ha sicuramente dato l’avvio ad una trasformazione profonda al mio rapporto con i soldi.
Eker definisce l’indice finanziario come il modello di denaro (e di successo) insito nel nostro inconscio. L’insieme degli schemi inconsci tramite i quali ci rapportiamo ai soldi definisce il nostro livello di ricchezza o povertà, in analogia a come un termostato definisce il livello di caldo o freddo in una stanza. Nel caso del termostato, se anche la temperatura dovesse cambiare il termostato la riporterà ai vari stabiliti.
Se il tuo Indice finanziario è basso, non importa quanto tu possa essere esperto e bravo in un campo, ma non potrai mai realizzare un’autentica ricchezza. Se il tuo indice finanziario è alto non solo potrai arricchirti, ma anche qualora dovessi perdere grossi somme di denaro sarai sempre in grado di recuperarle e di arricchirti nuovamente.
Eker ripete spesso il concetto: “Se volete cambiare i frutti dovrete cambiare le radici”. In pratica significa che se vogliamo cambiare i risultati della nostra vita dobbiamo prima cambiare i nostri pensieri, le nostre credenze a monte. In questo caso specifico le credenze sui soldi e sulla ricchezza. Ciò che è visibile, infatti, nasce da ciò che è invisibile.
Come possiamo cambiare il nostro Indice Finanziario?
Per trasformare il proprio indice finanziario è necessario potenziare le credenze connesse ai soldi, alla ricchezza, alle persone ricche, al successo e depotenziare quelle connesse alla povertà, alle persone povere, ai fallimenti. Abbiamo anche bisogno di creare delle abitudini positive rispetto ai soldi (segnare le entrate e le uscite, destinare una quota di soldi alla libertà finanziaria e alla beneficenza, studiare i metodi di investimento, ecc.). Le azioni costruttive che riusciremo a fare con costanza andranno a rafforzare la nostra autostima e a potenziare le credenze positive.
Per modificare le nostre credenze è utile:
- leggere diversi libri connessi alla psicologia della ricchezza;
- partecipare a seminari sulla Libertà Finanziaria;
- praticare delle visualizzazioni immersive in cui anticipiamo lo stato di benessere, ricchezza e prosperità;
- leggere al mattino una dichiarazione riguardante i soldi;
- ripetere più volte al giorno una breve affermazione potenziante
- infine, come già accennato, fare delle azioni coerenti con il tuo obiettivo di ricchezza e benessere.
Esempio di dichiarazione potenziante sulla ricchezza
“Ogni giorno di più mi apro alla ricchezza, al benessere e alla prosperità. Me lo merito! Accolgo in me tutti i cambiamenti necessari per diventare una persona ricca e, allo stesso tempo, buona e generosa. Ho un alto indice finanziario, gestisco i miei soldi con intelligenza e competenza. Le mie azioni,
le mie emozioni e i miei pensieri sono allineati verso la prosperità, in ogni campo della mia vita. Ricevo i soldi dall’Universo in abbondanza, in modo sano, piacevole, fluido e creativo. Vivo la vita che ho sempre desiderato!”
Video su “Soldi e Credenze”
Libro suggerito
Il libro scritto da Eker: “I Segreti della Mente Milionaria” è un ottimo inizio per comprendere in che modo va modificato il nostro modello interiore sui soldi. Nel libro sono descritte ben 44 “regole della ricchezza” e sono illustrati 17 “file della ricchezza”, cioè i modi di pensare e di agire che differenziano i ricchi dai poveri e dalla classe media.
Come dice Eker: “O controllate i soldi, oppure i soldi controlleranno voi”. Per questo è necessario studiare questo libro (ed altri libri simili) “come se da esso ne dipendesse la vostra stessa vita”. In effetti sarà proprio dalla comprensione e dall’applicazione di questi principi che dipenderà la vostra vita finanziaria, più o meno ricca, e il vostro successo o insuccesso in molti ambiti della vita.
Foto di copertina: https://unsplash.com/
Dott. Nicola Saltarelli
Laureato in Medicina e Chirurgia nel 1998 a Pisa, si è dedicato prima alla Medicina Olistica e poi alla Formazione nella Crescita Personale. Porta avanti una propria ricerca personale e spirituale dal 1990 e oggi, con il progetto dello “Sviluppo Integrale”, presenta la sintesi di 30 anni di studi e sperimentazioni per una completa realizzazione personale (vedi qui).